Hip Hinge – la Cerniera dell’Anca I grandi atleti allenano le anche.

imtheadcoach
17 mar 2018
Tempo di lettura: 2 min

Imparare ad utilizzare la cerniera dell’anca è fondamentale sia per la prevenzione degli infortuni che per ottenere prestazioni ottimali.

Nell’approccio joint by joint base dell’allenamento funzionale il nostro corpo è formato da una serie di articolazioni che permettono di muoverci.

Se queste non hanno una buona resistenza, mobilità e stabilità si creano problemi muscolari e strutturali.

Il corpo per scaricare le forze verso il basso con più facilità alterna articolazioni mobili ad articolazioni stabili.

L’anca, in quest’ottica, è un’articolazione mobile compresa tra due articolazioni che devono essere stabili (ginocchio e lombare).

La perdita di mobilità dell’anca su uno o più piani di movimento (sagittale, frontale e trasverso) sposta la mobilità sul ginocchio o sulla zona lombare, questo con il tempo può provocare instabilità in queste zone con la possibilità di sviluppare patologie di vario genere.

Allo stesso modo un’anca ipo-funzionale in ambito di performance può limitare alcuni gesti atletici come il salto e lo sprint.

Come allenare l’anca?

Il nostro obiettivo è:

Sviluppare mobilità sui tre piani con movimenti dinamici come l’affondo frontale, l’affondo laterale e posteriore
Ricercare il giusto timing di attivazione sull’estensione ed abduzione dell’anca utilizzando medio gluteo, grande gluteo e infine ischio-crurali salvaguardando gli erettori spinali nei movimenti come il ponte a terra
Inserire esercizi come lo split squat dove andiamo a lavorare dissociando le anche (una in flessione e l’altra in estensione)
Iniziando ad utilizzare hip hinge come esercizio correttivo, quando appreso inserirlo nello Straight leg deadlift, e infine nello stacco da terra